mercoledì 6 agosto 2014

Trattamento del cancro. Immunoterapia, lasciando le difese per combattere due chimici

flor amarilla : Un error ojo de vista de las flores silvestres de color amarillo Oggi che vi presentiamo da comidasana.eu un articolo molto importante, l'immunoterapia applicato a diverse malattie, tra cui il cancro.
Ma dal momento che comidasana.eu vuole andare oltre e vi propongo il seguente:
Farmacologia nel trattamento delle malattie, soprattutto a livello di trattamento è molto importante per rendere il sistema immunitario che curare la malattia.
Stiamo lavorando affinché il nostro sistema immunitario è responsabile di questo, ma prevenire la malattia, quindi ci concentriamo sul dare il nostro corpo gli strumenti giusti che sono né più né meno che un'alimentazione adeguata che tengono alte le nostre difese.
Ancora una volta introdotta la malattia e se possiamo applicare i farmaci appropriati che funzionano eliminando i meccanismi che utilizzano i tumori per crescere, il nostro contributo è una dieta personalizzata che aiuta il corpo a sua difesa.
Possiamo avere un trattamento della fibromialgia, trattamento del dolore, trattamento del cancro... usanza che ci aiuterà a superare la malattia.

Ora leggete l'articolo di Marisol Guisasola, è molto interessante.
Le donne oggi - Marisol Guisasola 06/08/2014
Perché le cellule tumorali sfuggono il sistema immunitario? Scienza ha finalmente scoperto. Stiamo entrando in una nuova era del trattamento.
Dr. Ronald Eckert ha osservato è un nodulo sulla testa mentre lui pettinato. "Si è rivelata per essere un melanoma e ha subito diversi interventi chirurgici - questo gastroenterologo di New York - ha. Un anno dopo, mi è stato diagnosticato con le metastasi del polmone e del fegato. Mi hanno detto che mi sono stati sei mesi di vita". Per fortuna, la donna di Eckert legge che un medico di Boston stava conducendo prove di una nuova classe di farmaci.
Nel giugno 2012, questo medico ha ricevuto la prima dose endovenosa del farmaco nei test. "Non è stato progettato per uccidere il cancro, ma esso ha funzionato per eliminare i meccanismi che utilizza il tumore per contrastare il sistema immunitario per eliminarlo," dice Eckert. Oggi è libero da malattia e godere di una vita normale.
Segnali usando il nostro immunitario a respingere virus, batteri e altre minacce inizia finalmente, applicare al trattamento del cancro. Una strategia che ha aperto la porta a una nuova farmacologia detta immunoterapia.

L'interesse in questo nuovo approccio - rendono le proprie difese per combattere il cancro piuttosto che uccidere il tumore con tutti i tipi di farmaco distruttivo - è così potente che la rivista Science ha scelto immunoterapia del cancro come più scientifico progressi compiuti nel corso dell'anno. comidasana-5
Il successo di casi come la Eckert nutrire speranza anche nei più scettici. "Il nuovo approccio è pieno di lunga vita. Donna con melanoma e una metastasi del polmone dalle dimensioni di un pompelmo che è ancora vivi 13 anni più tardi; la ragazza con la leucemia, che due anni più tardi rimane in remissione; l'uomo con il cancro del rene metastatico cui tumore continua a ridursi, anche se richiede tempo senza trattamento... ", dice l'articolo nella scienza.
Il nemico nascosto
"Sebbene l'immunoterapia apre una nuova porta in oncologia, l'idea di ricorrere al sistema immunitario per combattere il cancro non è nuova", spiega il dr. Luis della Cruz Merino, dal servizio di oncologia medica dell'Ospedale Universitario Vergine della Macarena di Siviglia.

Noto da tempo che i pazienti con immunodefi scienze hanno un rischio molto più elevato di cancro, che rivela chiaramente il ruolo del sistema immunitario. Allo stesso tempo, il nostro corpo è costantemente rimuovendo le cellule anormali, che poi diventano cancro.
Il problema è che a volte, tali cellule riescono a schivare il sistema e moltiplicare per diventare tumori che, privi di sorveglianza, possono diffondersi in tutto il corpo. Se noi equiparare i virus e batteri di attaccanti esterni che stanno cercando di invadere il nostro castello, le cellule del tumore sarebbe come traditori interni che hanno usato armi del castello stesso per attaccarlo.
Dr. Jim Allison, del MD Anderson Cancer Center a Houston (USA).UU.), fu il primo a osservare come tumori utilizzano "proditoriamente" il sistema immunitario a crescere. Vide come cellule tumorali utilizzano un ricevitore nei linfociti (CTLA-4) come "freno" per evitare il suo attacco. "Le cellule tumorali usati in loro favore un freno naturale che impedisce le cellule del sistema immunitario di continuare a recitare.Essi possono così proliferare liberamente", chiarisce il dottor della Croce.


A seguito di questa scoperta, Dr Allison ha sviluppato un anticorpo che è in grado di bloccare il CTLA-4.
La sua ricerca culminò in una droga, Ipilimumab, che ha curato il Dott. Eckert. Negli studi che sono stati fatti, i pazienti che ricevono Ipilimumab sono sopravvissuti 10 mesi, quattro più di ogni altro trattamento di già esistenti quelli.
Da lì, sono aumentate la ricerca sui farmaci inmunoterapicos. Forse che la maggior parte sono stati studiati sono l'anti-PD-1. PD-1 proteina agisce come un freno per i linfociti T, che, naturalmente, sarebbe perfettamente in grado di distruggere le cellule tumorali. Una di queste proteine, il PD-L1, è presente nelle cellule tumorali a livelli molto più grande in cellule normali. Questo impedisce di cellule T per attaccare il tumore. comidasana-7
Oggi sono ancora lo sviluppo di farmaci in grado di sollevare quei freni per il sistema immunitario. Una nuova ricerca ha dimostrato l'efficacia in un numero significativo di pazienti con tumori della vescica, stomaco, testa e collo. Ora studia altri modi per stimolare il sistema immunitario, creando ad esempio vaccini o terapie di combinazione, che mostrano risultati promettenti. "C'è non un singolo cancro che non genera una risposta immunitaria contro cui clinicamente possiamo lottare", dichiarazione: uno dei più eccezionali di immunoterapia, ricercatori Dr Drew Pardoll della Johns Hopkins University (USA).UU.).
"Siamo in un punto dove scoprire esattamente come trattamenti di immunoterapia atto rimane una sfida - spiega il dottor Alfonso Berrocal, capo della sezione del servizio di oncologia dell'ospedale generale de Valencia-. Tradizionali trattamenti contro il cancro potrebbero funzionare o potrebbero non funzionare, ma la risposta è immediatamente. Con questi farmaci, i tumori possono crescere prima diminuzione o scompaiono dopo mesi. Ci sono anche pazienti che continuano a rispondere dopo aver interrotto il trattamento, il che significa che il sistema immunitario conserva la memoria della minaccia nella "memoria immunitaria".

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Dubbi nell'aria
Un altro problema di immunoterapia è gli effetti collaterali. Dato che sblocca il sistema immunitario permette questo bambino, alcuni pazienti sviluppano risposte autoimmuni. "C'è ancora un lungo cammino. Ad esempio, ancora non sappiamo perché l'immunoterapia non funziona in tutti i casi. Costruire le domande: possono essere predetto le risposte? Quanto rimane a controllato i tumori? ", fa notare il dr. Alfonso Berrocal.
"Al momento, l'immunoterapia offre risultati positivi in alcuni casi e in altri promettenti, ma ci sono molte sfide che ci attendono. È importante non creare aspettative che non potremmo incontrarci. "Perché il rispetto per il paziente viene primo", con attenzione avverte il Dott. Pilar Garrido, la società spagnola di oncologia medica. Per rispondere a queste domande, centinaia di ricercatori ora è alla ricerca di nuovi biomarcatori.
Cura di Emily
C'è un'altra strategia di immunoterapia: rimuovere linfociti T dal corpo del paziente e manipolarle geneticamente che attaccano il cancro. Indicato come terapia di auto, un metodo complicato che ha dimostrato solo in alcuni tipi di cancro. È quello applicato alla ragazza americana Emily Whitehead, di sei anni, quando cadde da una resistente chemioterapia leucemia linfoblastica acuta. Determinato a salvare la sua, i genitori di Emily ha incluso in una sperimentazione clinica con la terapia di auto. Ha funzionato. Leucemia Emily andò in remissione. Oggi, otto anni, Emily è libera di tumore e le indagini proseguono.

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