La malattia celiaca o celiachia è costituito (per tutta la vita) permanente intolleranza alla proteina del glutine. Questo colpisce sia bambini che adulti, essendo due volte più comune nelle donne rispetto agli uomini.
Le persone con aumentato rischio di malattia celiaca sono quelli con predisposizione genetica alla sofferenza da esso, soprattutto se si hanno parenti di primo grado (genitori, fratelli...) con questo problema.
Anche persone con origine autoimmune associati disturbi (dermatite erpetiforme, diabete tipo I, malattia-tiroide autoimmune, ecc) possono soffrire di celiachia, dal momento che il sistema immunitario riconosce come "strano" al glutine e producono anticorpi che sono responsabili di lesioni all'intestino con distruzione o atrofia della mucosa.
È importante notare che, secondo gli studi, se il glutine è stato introdotto in feed così presto (da quattro a sette mesi di vita) aumenta il rischio che questa intolleranza è probabilmente più tardi.
Una volta diagnosticato, il loro trattamento solo conosciuto ed efficace è la totale assenza di glutine (che si trova in alimenti come il grano) della dieta che consentirà la normalizzazione della mucosa intestinale.
Se la persona con celiachia continua consumare glutine, anche in piccole porzioni, può condurre all'atrofia dei villi nell'intestino, o distruzione, in misura maggiore o minore, delle aree dell'intestino dove si verifica assorbimento alimentare. Tuttavia, questa atrofia è reversibile. In altre parole, l'intestino viene normalizzata quando si avvia il glutine dieta ottenendo il suo recupero completo entro un periodo di due-cinque anni circa.
I sintomi di questa intolleranza sono molto vari e può essere diviso secondo l'età nel modo seguente:
Neonati di meno di due anni: perdita di appetito, vomito, diarrea cronica, dolore addominale, irritabilità e bassa statura.
Scuola di età-bambini e adolescenti: affaticamento, anemia, stipsi, ritardo delle lesioni altezza e bocca.
Adulti: Giunti affaticamento, flatulenza, gonfiore addominale, sterilità, depressione e dolore.
Tuttavia, a volte la celiachia è asintomatici e solo fisici esami e completa anamnesi può aiutare a diagnosticare esso.
Test che solitamente vengono praticati includono:
Esami del sangue: attraverso di essa otteniamo:
Marcatori sierologici specifici. È dimostrato che le persone che hanno malattia celiaca hanno livelli più elevati di certi anticorpi nel sangue. Questi anticorpi sono prodotti dal sistema immunitario in risposta a sostanze (come il glutine) che il corpo percepisce come una minaccia.
I livelli delle transaminasi.
Emocromo, con livelli di B1y ferro e vitamina B12.
Biopsia: un test chiave. In una piccola porzione del tessuto dell'intestino tenue, è possibile controllare se c'è qualsiasi danno in villi. Infatti, non è rimosso glutine dalla dieta, fino a quando questa prova non viene effettuata.
Quello che lei non deve mangiare una persona con malattia celiaca?
Poiché la proteina del glutine è trovata principalmente in cereali come: grano, orzo, segale, farina, avena e suoi derivati e altri prodotti industriali che li contengono, evitano il consumo di:
Pane
Pasta
Impanati
Prodotti marinati
Concentrato di zuppe.
Birra e altre bevande alcoliche, basati su grani.
Se la persona con la malattia celiaca in particolare ha dubbi su un alimento, è meglio non consumarlo.
In generale, dovrebbe essere rimosso dalla dieta, oltre a sopra i prodotti esposti, industriali, dell'artigianato, o che non sono etichettati, dove non è possibile verificare o accertare la lista di dare i suoi ingredienti, come in questo tipo di prodotto, è frequente l'uso di farina di frumento, amido e glutine proprio.
Che cosa può mangiare una persona con malattia celiaca?
Celiaca deve basare la tua dieta su alimenti naturali, come ad esempio: latte, legumi, verdure, carni, pesce e frutti di mare, uova, frutta e verdura, nelle sue diverse preparazioni, a condizione che sia una cucina sana.
Oltre a questo, ci sono anche cereali privi di glutine, che possono essere mangiato, come ad esempio:
Mais.
Millet.
Cereali andini.
Riso / riso di Brown.
Amaranto.
Sorgo.
Grano saraceno.
Altri alimenti che possono essere consumate e sono altamente raccomandati sono riassunti: margarine senza fibre.
Frutta secca naturale tranne fichi.
Zucchero e miele.
Spezie naturali.
Sale.
Aceto di vino o di mele.
Polenta.
Semi di girasole.
Mani.
Lenticchie.
Popcorn.
Semi di soia
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