Per la maggior parte degli uomini, nel corso degli anni 40 è preoccupata per i rischi che rappresenta un cancro alla prostata.
Quando verifica per la diagnosi precoce della malattia, non c'è dove la situazione diventa più difficile, da esame rettale, considerato il più efficace per l'individuazione precoce di questa malattia.
Tuttavia, il cancro della prostata spesso può essere rilevato in una fase iniziale con il test dell'antigene prostatico specifico (PSA) nel sangue, che è più comodo per gli uomini che preferiscono evitare l'esame rettale.
Rischio elevato di sofferenza
L'American Cancer Society raccomanda che gli uomini con alto rischio di sviluppare la malattia, tra cui afro-americani e gli uomini che hanno parenti di primo grado come genitori, fratelli e zii, diagnosticata con cancro alla prostata in età precoce, per essere testati inizio all'età di 45 anni. Medici suggeriscono inoltre sottoporsi a test rettale ogni anno a partire da 50 anni.
Cancro alla prostata è la seconda causa di morte tra gli uomini in tutto il mondo, dopo il cancro del polmone.
La prostata è una ghiandola sessuale maschile situata vicino il retto, la dimensione di una noce, la cui funzione è la produzione di liquido seminale, che è parte del liquido seminale o sperma.
Alimenti che aiutano a prevenire
Studi di nutrizionisti raccomandano di consumo di una varietà di cibi sani, con enfasi su base vegetale e limitando il consumo di carni rosse, soprattutto quelli che contengono grassi o elaborati.
Cinque o più porzioni di frutta e verdura ogni giorno, oltre a pane, cereali, alimenti con fibra, riso, pasta e verdure, è consigliabile.
Pomodoro, agrumi e tè verde: migliori per la prostata
Va notato che i pomodori (crudi, cotti o trasformati) in salse e persino ketchup, agrumi e anguria, sono prodotti ricchi di licopene, o sostanze come vitamine antiossidanti, che possono aiutare a prevenire le mutazioni del DNA, riducendo così il rischio di sviluppare la malattia.
Un altro alimento efficace è il tè verde. In questo senso, ha controllo di podidio, attraverso uno studio giapponese, gli uomini che bevono fino a cinque tazze di tè verde al giorno per ridurre del 50% il rischio di avanzato cancro alla prostata.
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