venerdì 7 febbraio 2014

Aglio e ginger, due rimedi naturali per l'ipertensione

 : Conjunto de ajo sobre plancha de madera con fondo naturalAglio e lo zenzero per prevenire e curare le varie malattie, tra cui l'ipertensione, una condizione grave che è anche popolarmente conosciuta come "il killer silenzioso".

Benefici dell'aglio e lo zenzero per controllare l'ipertensione
Zenzero e aglio sono due molto potente naturale ipotensive, causando forti effetti per ridurre i livelli di pressione, pertanto deve essere presente che possono interagire con farmaci correlati a cardiovascolare, o disturbi circolatori, per cui devono essere controllati da un professionista.

Aglio per abbassare la pressione sanguigna
Aglio è conosciuto per le sue proprietà antibiotiche, anti-fungine e antisettiche, usato spesso come supplemento dietetico, a ridurre il colesterolo, proprietà che numerosi studi supportano ricordandogli i suoi potenziali effetti antitumorali, per i suoi ricchi in composti solforati, secondo l'American University of Iowa State.

Promozione della salute questi zolfo composti, ma solo presente in aglio fresco, quando sono schiacciati ed esposto all'aria, essendo responsabili delle proprietà antibatteriche paragonabili con penicillina, secondo Clayton College di salute naturale.

Ipertensione e zenzero
Lo zenzero è stato usato nella medicina tradizionale cinese per migliaia di anni e secondo l'Università del Texas uso è principalmente diretto a disturbi digestivi, come nausea, vertigini e perdita di appetito, che molti studi sostengono l'efficacia per questi scopi. Zenzero aumenta l'assorbimento del calcio dal cuore, che cosa hanno riducendo gli effetti della pressione alta, ma tieni presente che lo zenzero fresco solo produce questo effetto benefico sulla salute.

Costituenti attivi di zenzero possono variare notevolmente da una pianta a altra, quindi i suoi effetti benefici non possono essere previsto con totale sicurezza.

Effetti sul sangue
Esso dovrebbe essere tenuto presente che il consumo di aglio e lo zenzero si assottiglia il sangue, dando luogo a un rischio di sanguinamento in pazienti con malattie del sangue medicati con principi attivi mirati a modificare i parametri di coagulazione (trattamenti anticoagulanti) al fine di alleviare il sangue, quindi questi due elementi naturali, interagendo con loro e in casi estremi può portare ad emorragie interne.

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